Cari amici e amiche, durante queste feste Natalizie, il libro che vi consiglio è “L’arte di far succedere le cose”
Libro da vivere di Daniel Lumera.
Non fatevi ingannare dal formato e dal numero di pagine non eccessivo, ve lo consiglio per le feste, quando immagino che abbiate più tempo a disposizione, perché non è un libro da leggere ma un libro “da fare”. L’ho terminato ora per poterlo condividere con voi ma già mi rendo conto che da domani lo rileggerò perché come mi è successo per “I 7 passi del Perdono” l’altra sua famosa pubblicazione, ogni volta che lo rileggo trovo spunti e comprensioni diverse e più profonde, che mi erano sfuggite alla prima lettura (ah tra l’altro non amo rileggere i libri solitamente…) e ripetere le tecniche mi porta sempre più consapevolezza.
Alla fine di ogni argomento principale troverete dei riquadri in grigio dove potrete sfruttare realmente il vostro acquisto: mettervi in gioco applicando gli innumerevoli esercizi e tecniche che Lumera propone. Vi farà riflettere e vi renderà consapevoli dei vari tipi di intelligenza (biologica, emotiva, mentale, artificiale e spirituale), vi spingerà ad analizzare i vostri codici e credenze inconsce sul denaro, successo, desiderio, magnetismo, invidia e a comprendere come l’accumulare denaro nella nostra società è diventato un modo “per non sentire l’insicurezza, trasformando i soldi da strumento per soddisfare i bisogni in bisogno. Il denaro diviene un “tappo” per anestetizzare paura, insicurezza e incertezza… Viviamo una situazione illusoria che confonde il fine (essere felice) con lo strumento (il denaro).”
Propone una definizione di successo inusuale e per questo affascinante. Spiega che per avere successo “occorre prima di tutto “saper succedere” in quanto l’arte di far succedere le cose inizia sempre dalla consapevolezza di se stessi, da ciò che accade proprio in questo momento dentro di te e dal fatto di essere pienamente consapevole di “stare succedendo proprio in questo momento””. Rivisitazione geniale del “qui ed ora” visto dalla prospettiva di uno scrittore che non ha nulla di scontato e che vi permetterà di integrare concetti fondamentali per la crescita spirituale e per la realizzazione nel mondo materiale.
L’essere presente a se stesso, l’osservatore di Osho e di tanti altri maestri illuminati, diventa per Daniel l’individuo interno, in opposizione a quello esterno che crede che la vita dipenda da fattori al di fuori di lui come il caso, la crisi, il governo o Dio. “Gli individui interni, invece, sentono che la loro vita dipende da un “fattore interno” e che indipendentemente da crisi e difficoltà o da qualsiasi altro fattore esterno riusciranno ad essere artefici del proprio destino. …. Il cambiamento per loro avviene da dentro e l’esterno è il semplice riflesso di ciò che intimamente sono”.
E’ da questa prospettiva che va letto e sperimentato questo libro, con la profonda consapevolezza che qualunque cosa tu abbia creato o stia creando in questo momento nella tua vita, bella o brutta che sia , è tua piena responsabilità perché non è altro che il riflesso di ciò che sei nel profondo. E anche se inizialmente può essere frustrante (chi di noi non ha creato “casini” e dolore in un ambito o in un altro..) ti restituisce il vero potere perché, se sei tu la causa di tutto, prima o poi, con un po’ di determinazione e pazienza, riuscirai anche a cambiare la tua realtà e trasformarla nella vera arte di fare succedere quello che realmente vuoi. E allora seguendo il filo logico del libro dopo avere decodificato con l’aiuto delle tecniche, i codici sul successo, sul denaro e sull’invidia arriviamo a quelli sulla felicità e con Lumera scopriamo che esistono vari tipi di felicità: la maggior parte dei quali effimeri e creati ad hoc da una società profondamente utilitaristica che ha perso il ricordo della connessione con l’infinito e dell’unione con il tutto che soli portano alla reale e duratura felicità. Quanto sarebbe utile e trasformativo per il pianete crescere ed educare i nostri figli a questo concetto di felicità “che non è influenzata da fattori esterni e che non deriva dal fare, dall’avere o dall’apparire, ma dipende esclusivamente dalla consapevolezza di se stessi. E’ una Felicità che possiamo solo essere. I percorsi di consapevolezza e la pratica meditativa sono ottimi strumenti per arrivare a questo tipo di comprensione… Da questo tipo di felicità derivano tutte le altre poiché saranno espressione di integrità ed equilibrio interiore e non ricerca di realizzazione effimera e transitoria”.
Entusiasmante, se ti interessa scoprire qualcosa di nuovo su te stesso, il capitolo sui giochi di potere, i surrogati del vero potere, il suo rapporto con il successo e gli undici personaggi nel gioco di potere. Potente la tecnica finale in cui Lumera ti porta ad identificare i tuoi giochi di potere ed i personaggi che hai ereditato dai tuoi genitori. Non puoi cambiare nulla nella tua vita che non hai realmente compreso e di cui sei diventato consapevole, quindi se vuoi uscire dai giochi di potere ti consiglio di dedicare tempo a questi esercizi perché è la luce della presenza e della consapevolezza che trasforma la realtà. Io mi sono veramente divertita ad identificare i personaggi nei miei familiari, amici ed amati, ma soprattutto ho compreso quali personaggi interpreto io e sono sicura che da oggi ho una grande opportunità per comportarmi diversamente. Non dimentichiamo mai che “la verità ci rende liberi” e quindi, sii onesto con te stesso!!
Nella parte finale del libro Daniel spiega il significato dell’Economia del Dono, “un impulso irresistibile dentro ognuno di noi, un impulso che ci spinge a servire gli altri, ad aiutare incondizionatamente le altre forme di vita e, attraverso la compassione, desiderare e lavorare per il loro benessere e la loro felicità. Ognuno di noi è libero di scegliere se ascoltare e seguire questo impulso e farne una guida in questa esistenza oppure no. .. La misura di un essere umano si capisce dalla qualità del suo sapere donare e non da quanto riesce a ottenere, avere o accumulare.” Viviamo come esseri che hanno desideri illimitati su un pianeta con risorse limitate e se non impariamo ad educarci alla vera felicità, quella dell’essere, siamo destinati a depredare fino alla distruzione questo splendido pianeta. Occorre imparare ed educare le nuove generazioni a vivere in armonia con loro stessi, la natura e gli altri esseri viventi e “la chiave di questa armonia è la consapevolezza individuale e collettiva: più essa cresce più migliora la capacità di gestire in modo armonico se stessi, l’ambiente che abitiamo e le sue risorse”.
Vi lascio con una citazione che Daniel prende da un grande santo della nostra storia: “ho sempre trovato economicamente rivoluzionarie ed estremamente attuali le parole che compongono la preghiera semplice di San Francesco:
“Dove è odio, fa ch’io porti amore, Dove è offesa, ch’io porti il perdono, Dove è discordia, ch’io porti la fede, Dove è l’errore ch’io porti la verità, Dove è disperazione, ch’io porti la speranza, Dove è tristezza ch’io porti la gioia, Dove sono le tenebre ch’io porti la luce. Fa che io non cerchi tanto ad essere compreso, quanto a comprendere. Ad essere amato, quanto ad amare. Poiché è dando che si riceve; Perdonando che si è perdonati; Morendo che si resuscita a Vita Eterna”. “
Questo è ciò che auguro a tutti voi, ai miei cari e a me stessa per il nuovo anno!!
Libro imperdibile, assolutamente da avere nella propria libreria per il 2018.
Grazie Daniel per condividere con noi la tua ricchezza, grazie per essere la mia guida.
Con amore
Elena
PER CHI VOLESSE DIVENTARE ESPERTO NELL’ARTE DI FAR SUCCEDERE LE COSE CONSIGLIAMO DI APPRENDERLO DIRETTAMENTE DA DANIEL CHE SARA’ A RIMINI IL 07/04/2018 MODULO DI ISCRIZIONE